Passaporto Futuro

10 ott 2020

Blind recruitment: cos’è e come funziona

Aggiornato il: 11 ott 2020

Autore: #GretaDiFlamminio

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Il Blind recruitment è una tecnica di selezione innovativa che permette l’omissione di alcune informazioni base dal cv. Il nome, l’età, la foto, il sesso e non solo, vengono omessi per eliminare ogni pregiudizio nella scelta del candidato.

Secondo uno studio effettuato in America, le persone con un nome etnico mandano in media il 50% in più dei CV per trovare un posto di lavoro.

Questa tecnica presenta numerosi vantaggi: aumenta la diversità aziendale, permettendo la formazione di team più solidi e più aperti al cambiamento. Inoltre, il candidato si sentirà meno sotto pressione, questa tecnica lo potrebbe aiutare a mettere in risalto i suoi punti di forza minimizzando l’ansia da prestazione.

Questa tecnica nasce circa negli anni ’80 a seguito di un esperimento effettuato nella Toronto Symphony Orchestra. All’epoca i musicisti erano prettamente di sesso maschile e bianchi, con l’introduzione del Blind recruitment (o meglio, con un’audizione al buio) furono assunte molte più donne, portando il Team ad essere composto da 50% uomini e 50% donne.

La diversità nel mondo aziendale è un tema caldo da molti anni e questa tecnica potrebbe essere un buon metodo per ridurre i pregiudizi o almeno minimizzarli.

Tu cosa ne pensi? Preferiresti mostrare tutti i tuoi dati o nasconderli?

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