Autore: #SimoneMormone
Immaginate una situazione in cui un individuo occupato percepisca un reddito di € 1000 mensili. Egli decide di spendere € 500 al supermercato e di risparmiare i restanti 500. Il mese successivo, dopo aver riscosso i suoi € 1000, il nostro individuo si reca nuovamente al supermercato.
Questa volta, nonostante egli abbia aggiunto al suo carrello gli stessi beni del mese precedente e nella stessa quantità, il suo esborso è di € 600.
In economia l’inflazione è un aumento generale del prezzo di beni e servizi in un paese.
Per calcolarla si fa riferimento ad un “paniere”, ovvero un insieme di beni e servizi rappresentativi del consumo delle famiglie in un determinato periodo di tempo, il cui prezzo viene monitorato nel tempo per effettuare confronti. Gli indici più utilizzati sono 2, l’indice dei prezzi al consumo e quello dei prezzi alla produzione. Il primo analizza la variazione dei prezzi dei principali beni di consumo e servizi, mentre il secondo l’andamento dei prezzi di vendita da parte dei produttori.
Le cause di una situazione inflattiva sono sostanzialmente 3: - Un aumento più rapido della domanda di beni e servizi rispetto alla variazione della capacità produttiva generale;- Un incremento dei costi di produzione che costringe i produttori ad un aumento dei prezzi per mantenere i propri margini di profitto; - Un eccesso di offerta di moneta nel sistema che provoca una diminuzione di valore del denaro stesso e spinge i prezzi verso l’alto.
L’inflazione riduce, come nell’esempio iniziale, il potere d’acquisto di tutti i soggetti con retribuzioni che non seguono l’aumento dei prezzi. Allo stesso modo risultano danneggiati i risparmi, le esportazioni (converrà importare da paesi con prezzi più bassi) ed i creditori (che riceveranno una somma che ha perso valore nel tempo).
Per contrastare la crisi economica causata dalla pandemia di Covid-19, la BCE ha attuato una massiccia politica monetaria espansiva attraverso le sue operazioni di “quantitative easing”; quali saranno gli effetti sull’inflazione? E quale sarà l’impatto economico dell’inasprimento della politica monetaria nel caso in cui dovesse aumentare?