Autore: #Gretadiflamminio
Molto spesso, quando leggiamo un profilo psicologico generico o pseudoscientifico e ci viene detto che è stato scritto apposta per noi, tendiamo a considerarlo preciso e straordinariamente accurato. Lo psicologo e docente universitario Bertram R. Forer nel 1948 dimostrò, attraverso un esperimento, che i soggetti frequentemente non si accorgono che il profilo fornito è così vago e generico da potersi adattare alla maggior parte delle persone.
Questo è esattamente il motivo per il quale le persone credono nell’oroscopo. Quando leggiamo la descrizione del nostro segno zodiacale ci sentiamo in un qualche modo compresi. L’oroscopo utilizza frasi di senso comune che fanno leva su alcune caratteristiche importanti per la persona, ma allo stesso tempo importanti anche per il resto della popolazione. La frase “Mostri la tendenza a criticare te stesso” (Utilizzata da Forer nel suo esperimento) potrebbe essere condivisibile dalla maggior parte delle persone, ma quando la leggiamo scritta sotto il nostro segno zodiacale ci sembra perfetta per noi e molto probabilmente per il momento che stiamo vivendo, qualsiasi esso sia. Secondo alcuni studi effettuati dallo psichiatra e professore di Cyberpsicologia Tonino Cantelmi, circa 9 su 10 italiani leggono l’oroscopo, con un 3% di compulsivi ovvero coloro i quali si fanno influenzare pesantemente da quello che leggono.
E tu, quanto affidamento fai all’oroscopo? Quante volte ti sei sentito rispecchiato in ciò che leggevi?