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Le dieci “piaghe” ambientali

Un esempio di incendio boschivo
Un esempio di incendio boschivo

La Bibbia racconta dell’esistenza di dieci piaghe, punizioni, che Dio inflisse agli egizi per non aver liberato gli ebrei dalla schiavitù. Correva l’anno 3900 a.C., ah no! Era il 2020, e nonostante esso passerà alla storia per la pandemia di Coronavirus, sarà ricordato anche per le dieci “piaghe” ambientali, cioè disastri naturali causati dal clima impazzito.


L’anno è iniziato con gli incendi in Australia che hanno interessato oltre 18 milioni di ettari, con 34 vittime tra gli esseri umani e circa un miliardo tra gli animali. A febbraio giganteschi sciami di cavallette si sono abbattuti sul Corno d’Africa distruggendo pascoli, coltivazioni e vegetazione di territori dove le condizioni di vita sono già molto critiche. Poco prima che il traffico aereo fosse paralizzato per il lockdown, ci ha pensato la tempesta Ciara, con i forti venti, pioggia e neve a cancellare molti voli in Europa. Il ciclone Amphan, invece, si è abbattuto sulle coste di India e Bangladesh a maggio con venti fino a 270 chilometri orari.

Anno da record anche per gli uragani dell’oceano Atlantico, trenta, due in più rispetto al precedente record.

Nel mese di giugno diverse aree della Cina sono state travolte da piogge torrenziali che hanno causato estese inondazioni.

Il 2020 è stato pure l’anno delle piogge monsoniche, esse hanno colpito lIndia con un’intensità molto superiore rispetto alla norma, ma non hanno risparmiato nemmeno il Giappone ed il Pakistan, distrutti da frane e inondazioni. Infine, a settembre, sono scoppiati decine di incendi lungo la costa occidentale deli Stati Uniti, dallo stato di Washington, al confine con il Canada, fino all’Oregon, catastrofica la situazione in California.


Questi eventi dimostrano che i cambiamenti climatici sono una realtà che si manifesta in ogni angolo del pianeta con conseguenze davvero drammatiche.

E voi, li avevate contati tutti questi disastri?

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