Autore: #GiancarloDeLuca
22 maggio 2010: Laszlo Hanyecz, un giovane programmatore statunitense, scambia 10.000 Bitcoin con due pizze. È il primo acquisto al mondo pagato con la criptovaluta. Qualche giorno prima Laszlo aveva pubblicato un annuncio sul web: “Offro 10.000 Bitcoin in cambio di due pizze abbastanza grandi, in modo da avere qualche avanzo anche per il giorno dopo. Mi piace sgranocchiare gli avanzi. […] Se siete interessati fatemi sapere e ci accordiamo.” La richiesta un po’ buffa viene accolta da un adolescente britannico, che, grazie alla collaborazione della pizzeria Papa John’s in Florida, riesce a far recapitare le pizze a casa del programmatore. Questo posta anche la conferma di avvenuta transazione: “Ho pagato con successo le pizze con 10.000 Bitcoin!” con tanto di foto che ritrae le pizze e la mano della piccola figlia di Laszlo pronta ad assaggiarle.
10 anni fa un Bitcoin valeva circa €0,003 (sì, meno di un terzo di centesimo) e l’intera transazione si aggirava intorno ai 30 euro. Oggi un Bitcoin ha superato quota €8.000 e le pizze sarebbero costate più di €80.000.000 (sì, ottanta milioni di euro). Laszlo, che se non avesse ordinato quelle pizze oggi forse sarebbe milionario, in una recente intervista alla CBS News ha dichiarato che non si pente di quella transazione: “qualcuno doveva pur iniziare”. Preferisce però non pensare al valore attuale della valuta, ma si limita a dirsi orgoglioso di far parte della storia del Bitcoin e a sottolineare che a quel tempo nessuno avrebbe immaginato un tale incremento. Non si hanno ulteriori informazioni sulla vita di Laszlo, mentre l’adolescente britannico, Jeremy, pare aver scambiato i 10.000 Bitcoin appena 10 minuti dopo averli ricevuti.
Oggi il #BitcoinPizzaDay viene celebrato da migliaia di pizzerie come simbolo dell’evoluzione tecnologica nei pagamenti. Laszlo e Jeremy possono dirsi orgogliosi, ma riusciranno a dormire senza rimpianti?