Autore: #DanieleTrizio
Durante situazioni di emergenza è di vitale importanza avere una comprensione chiara del contesto in cui ci si trova: bisogna valutare la minaccia e reagire rapidamente di conseguenza. Per fare ciò bisogna avere informazioni chiare e soprattutto corrette riguardo al fenomeno in questione. La natura di qualsiasi essere vivente funziona essenzialmente così, essere umani inclusi.
Al giorno d’oggi, durante una crisi come quella che stiamo vivendo, le informazioni che ci giungono e che ci dovrebbero permettere di ponderare la nostra reazione sono molto spesso distorte, fuorvianti o addirittura del tutto errate. Ma come mai queste informazioni circolano in maniera così capillare nonostante la loro dubbia correttezza?
Una delle analisi che possono aiutare a fare chiarezza su questo comportamento si basa sullo studio di creazione del pensiero e sulla distinzione in due tipologie di ragionamento differenti: il primo è quello intuitivo e inconscio, da cui deriva una valutazione immediata della minaccia. Il secondo è invece più riflessivo, calcolatore ma anche più pigro nell’attivarsi per analizzare ciò che viene fornito dal primo tipo di ragionamento. Questo perché lo spirito di conservazione ci porta ad utilizzare la minore quantità di energia possibile per un dato compito obbligandoci però a fornire anche spiegazioni immediate a fenomeni che possiamo non comprendere, a discapito della correttezza.
Applicando questi principi all’attualità proviamo a ipotizzare perché due fenomeni distinti (il 5G ed il Coronavirus) sono stati associati: il ragionamento intuitivo crea una storia causale coerente con le poche informazioni a disposizione, senza permettere al ragionamento più pigro di approfondire la minaccia percepita, comprenderla meglio e giungere ad una conclusione più completa e corretta (che sappiamo essere l’assenza di alcuna correlazione causale tra i due soggetti presi ad esempio). In un batter d’occhio due fenomeni completamente distinti sono associati insieme senza alcuna base scientifica pronti ad invadere le infinite chat di Whatsapp.
Avevi mai pensato a tutto ciò? Faccelo sapere con un commento!
Comentarios