Autore: #MartaAllegri
Quanti avrebbero mai scommesso sulla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali di quattro anni fa? E se vi dicessimo che qualcuno l’aveva già predetto ben 16 anni prima?
Ecco, quel qualcuno sono proprio i Simpson, che nel lontano 19 Marzo del 2000, all’interno dell’episodio “Bart to the future”, premonivano il mandato di “The Donald” quale predecessore della “nuova” presidente Lisa.
Nel corso del tempo, la serie televisiva, che oggi compie ben 31 anni, ci ha stupito con questa ed altre previsioni. Correva, infatti, il 1989 quando, sul piccolo schermo, la serie debuttava su Fox con il primo episodio “Simpson Roasting on an Open Fire”.
Dopo così tanti anni cosa rende ancora affascinante i Simpsons? La ricetta resta un mistero, forse l’abilità degli sceneggiatori di parodiare la società occidentale, oppure la capacità di trattare di temi molto controversi (come la manifestazione dei diritti lgbt+) con la giusta dose di ironia.
Ciò che stupisce dei Simpson sono sicuramente le previsioni e le coincidenze dietro i fatti narrati dalla serie. Basti pensare all’episodio in cui un nuovo patogeno giunge dal Giappone per poi diffondersi in tutti gli Stati Uniti. Un caso che ricorda in parte i fatti di questo marzo, con la differenza che, nel caso narrato dalla serie, a farne le spese era proprio la sfortunata cittadina di Springfield.
Coincidenza o meno, la storia narrata della serie non ha niente a che vedere con l’attuale crisi pandemica. Tuttavia, questa bizzarra “coincidenza” testimonia l’ottimo lavoro di analisi della realtà fatto dalla serie di Matt Groening, serie che, in tutti questi anni, è riuscita a portare nelle case di milioni di spettatori una raffigurazione in salsa ironica (ed un po’ gialla) del nostro universo.
E tu sei un fan dei Simpsons? Se sì, facci sapere il tuo episodio preferito nei commenti!