Autore: #LorenzoCantarutti
7 miliardi 780 milioni è il numero di persone che attualmente popolano il nostro pianeta. Per raggiungere il primo miliardo, ci sono voluti migliaia di anni: soltanto nel diciannovesimo secolo siamo arrivati a tale quota. Da lì in poi il trend è drasticamente cambiato: alla fine degli anni ‘20, abbiamo raggiunto due miliardi, che sono diventati tre nel 1960, per poi continuare ad aumentare di un altro miliardo nei successivi 15 anni. Dopodiché l’incremento è diventato costante, circa un miliardo ogni dodici anni: ma cosa è successo per determinare un tale aumento in quest’ultimo periodo storico?
Il tasso di crescita di una popolazione è determinato dalla differenza tra tasso di fecondità e tasso di mortalità, i quali indicano rispettivamente le nascite e le morti sul totale della popolazione in un determinato periodo di tempo. Negli ultimi due secoli, la popolazione ha affrontato un processo di transizione che ha visto le principali variabili demografiche subire drastici cambiamenti, si parla di “Transizione Demografica” ed è divisa in quattro stadi. 1. Il primo step è caratterizzato da tassi di mortalità e di natalità molto alti nonché da un tasso di crescita nullo o molto piccolo. 2. A questo, segue un periodo nel quale si ha un notevole aumento della popolazione, in quanto i tassi di mortalità decrescono, grazie a miglioramenti delle condizioni di vita, l’età media aumenta, mentre i tassi di fecondità restano stabili. 3. Durante la terza fase, calano pure quest’ultimi, in risposta a cambiamenti strutturali della società, la popolazione continua a crescere e i tassi iniziano a stabilizzarsi. 4. Soltanto nella quarta ed ultima fase, viene raggiunto nuovamente un equilibrio tra i suddetti tassi. Da ciò si evince che l’incremento sostanziale della popolazione avviene in particolar modo tra le fasi due e tre di questa linea evolutiva mentre nel primo e nel quarto stadio la crescita è praticamente nulla o molto piccola.
Nell'ultimo periodo la popolazione è aumentata a dismisura ma come cambieranno i tassi demografici negli anni a venire? Aumenti di questo livello resteranno sostenibili nel futuro?