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Tu sai cos’è lo squalene?



Nella corsa contro il tempo per arrestare il coronavirus, a causa di un’attuale incapacità nel prevedere il tipo di risposta immunitaria prodotta, sono varie le strategie adottate: una delle procedure sperimentali, attualmente prese in esame, prevede l’utilizzo dello squalene per la produzione del vaccino anti-coronavirus.


Dal punto di vista biochimico, tale sostanza è il precursore del colesterolo, il quale determina la produzione di ormoni steroidei, veri e propri messaggeri chimici. Lo squalene, benché il suo nome ci rimandi a uno dei predatori più famosi, cioè lo squalo, non proviene esclusivamente da quest'ultimo, ma è prodotto da tutti gli organismi superiori e da alcuni tipi di piante.


Le dichiarazioni, divulgate nelle ultime settimane, dalla casa farmaceutica britannica GlaxoSmithKline, annuncerebbero la produzione di un miliardo di dosi di vaccino anti-coronavirus con l’utilizzo dello squalene. Tale notizia avrebbe allarmato la Shark Alliens, un’associazione ambientalista, inquietati dal fatto che questo possa portare alla morte di mezzo milione di squali, in quanto la sostanza necessaria si andrebbe a ricavare dall’olio di fegato di questa specie.


Tuttavia, occorre precisare che, tale sostanza presenta già innumerevoli impieghi nella nostra quotidianità che generano l’uccisione di 3 milioni di squali ogni anno. Lo squalene è infatti presente in diversi prodotti cosmeticianti-age, in quanto agisce sulle ghiandole sebacee e protegge dai raggi-ultravioletti, ma non solo: si rileva la sua presenza negli oli per le macchine, per arrivare infine agli impieghi farmaceutici, utilizzata per la produzione di vaccini antinfluenzali, in quanto agisce come adiuvante contro il virus influenzale.


Considerando che la GlaxoSmithKline, non è l’unica casa farmaceutica attualmente a lavoro contro il Covid-19 e che il prelievo di così tanto materiale animale selvatico non sarebbe mai sostenibile, la preoccupazione suscitata in queste settimane potrebbe essere maggiore della realtà.

Il numero di squali stimati per la produzione del vaccino, è già compreso nell’attuale utilizzo? o è da considerarsi in più?




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