Da una elaborazione del Sole 24 Ore su dati del dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno afferenti alle segnalazioni dei cittadini alle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, ecc.), emerge un significativo squilibrio tra i grandi agglomerati urbani e i piccoli centri.
I dati 2021, in termini relativi, ovvero considerando il numero di denunce ogni 100 mila abitanti, mostrano un podio interessante, poiché presenta città spesso accostate alla movida e agli eccessi: Milano, Bologna e Rimini. L’assenza della capitale, che in questa classifica si piazza settima, anche dopo Firenze e Torino, non deve generare confusione. Roma, infatti, risulta essere prima, ben al di sopra di Milano, in termini assoluti, ovvero per totale di denunce, collezionando circa 180 mila denunce contro le quasi 160 mila di Milano.
L’elaborazione del Sole 24 Ore, per quanto preziosa, potrebbe portare il lettore meno vigile a interpretazioni affrettate. La classifica menzionata, infatti, è fortemente influenzata dalla popolosità del centro indagato, e, come noto, Roma risulta essere ben più popolosa degli altri centri italiani così come estesa su un’area più ampia.
In pratica, per rendere ancor più esplicativa tale analisi, sarebbe utile tener conto della densità di popolazione della città in questione.
Milano, più in alto rispetto a Roma in questa non lodevole classifica, ha una densità superiore al doppio rispetto a quella della capitale e tale fattore potrebbe essere incredibilmente impattante nel verificarsi di reati quali furti, rapine, incendi, omicidi.
Un’ulteriore fondamentale considerazione è da riferirsi al benchmark utilizzato per misurare la pericolosità di un’area. Il numero di denunce, infatti, non è un indicatore totalmente affidabile.
Alcuni reati, come quelli consumati nell’ambito familiare, tendono a essere denunciati meno, cosicché il numero di denunce diventa una pessima approssimazione del numero di reati.
Quali credi siano i fattori trainanti il livello di pericolosità di una città?