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E se la meccanica quantistica proteggesse i nostri dati?

Idea Astratta di comunicazione sicura
Comunicazione sicura

Nei primi decenni nel ‘900, Werner Heisenberg e Erwin Schrödinger rivoluzionarono la fisica introducendo il concetto di Meccanica Quantistica. Tra i tanti fenomeni caratterizzanti della nuova teoria, l’entanglement è forse quello più affascinante. Si basa sul fatto che stati quantistici, ovvero descrizioni matematiche di sistemi fisici, di due particelle inizialmente interagenti risultino correlati anche quando le due particelle vengono portate a grande distanza l’una dall’altra. Questo implicherebbe che una misura effettuata su una delle due particelle, che quindi modifica il suo stato, avrebbe come risultato una modifica nello stato della particella sulla quale non è stata effettuata nessuna misura. Questa sorta di interazione istantanea a grande distanza venne rifiutata da Albert Einstein che la definì paradossale, in quanto sembra permettere una comunicazione immediata, quindi a velocità maggiore della luce, tra due osservatori, violando i principi della relatività. In realtà, essendo i risultati delle misure completamente casuali, nessuna informazione può essere trasmessa. Restano però aperti dibattiti su questa possibilità.


Ad oggi l’entanglement è centrale nell’ambito del trasporto di informazioni, in particolare la quantum key distribution (QKD) si occupa di creare una comunicazione sicura sfruttando i principi della meccanica quantistica e quindi anche dell’entanglement. La QKD dà la possibilità di far individuare a due utenti che comunicano se la loro conversazione risulta essere intercettata da terze parti. Infatti, inviando ai due interlocutori due particelle entangled, qualsiasi tipo di intercettazione modificherebbe lo stato di una delle due particelle e quindi anche dell’altra, svelando qualsiasi tentativo di intrusione.


Le ricerche attuali si concentrano sul problema di riuscire a verificare che due particelle siano in uno stato entangled e di mantenere questo stato per grandi distanze, in modo da avere comunicazioni sicure tra utenti di tutto il mondo.

Potranno i principi della meccanica quantistica rendere le nostre conversazioni più sicure?

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