top of page

Un software per il vostro allenamento



Var, HawkEye Technology, Goal Line Technology, Instant Replay. Sono solo alcune delle innovazioni tecnologiche che, nell’arco degli ultimi decenni, hanno trasformato radicalmente il mondo dello sport. La tecnologia, i software e l’analisi di dati sono diventati strumento imprescindibile per migliorare la qualità del prodotto sportivo.


E per quanto concerne le prestazioni dei singoli atleti? E possibile mettere la tecnologia a disposizione di coach e giocatori per migliorarne le prestazioni?


La squadra di college football americano di Louisiana State University (LSU) pensa di si. Nella stagione 2019-20 i preparatori atletici dei Tigers hanno collaborato con i fondatori di Perch, un software installato in particolari hardware e posizionati sugli strumenti utilizzati dagli atleti in sala pesi, in particolare squat rack e panca piana. In base all’esercizio selezionato su un tablet, una telecamera registra il movimento dell’atleta. I dati raccolti generano feedback su: forza e potenza esercitati durante l’alzata, oltre a registrarne la biomeccanica di movimento, fornendo un’ottima base su cui lavorare per ottimizzare le prestazioni in palestra e, di conseguenza, quelle sul campo.


Molti atleti sono diventati più forti e meno soggetti ad infortuni rispetto alle stagioni precedenti e questo grazie ad una migliore distribuzione del carico di lavoro nella programmazione degli allenamenti. I risultati parlano chiaro. I Tigers hanno chiuso la stagione con 13 vittorie e 0 sconfitte, aggiudicandosi il titolo di campioni universitari. Ora molte squadre professionistiche della NFL, MLS e NHL, oltre ad altre università si stanno interessando a questa nuovissima tecnologia.


E voi che ne pensate? Atleti e preparatori dovrebbero ricorrere alla tecnologia per migliorare le prestazioni e ridurre il rischio di infortuni?



Post recenti

Mostra tutti
Iscriviti al sito

Il tuo modulo è stato inviato!

bottom of page