Autore: #RobertoMiceli
Vi siete mai chiesti come mai preferiamo indossare delle maschere piuttosto che essere noi stessi?
Abbiamo così tanta paura di rivelarci e di far vedere chi siamo veramente perché, se qualcosa non dovesse andare bene, inizieremmo a pensare che siamo noi a non essere abbastanza, a non essere delle persone interessanti. Quindi iniziamo a pensare a come cambiarci.
Proprio per questo spesso nascondiamo il nostro vero io, perché lo vogliamo proteggere, lo vogliamo tenere nascosto per paura di scoprirsi sbagliati. Tutte le persone che fingiamo di essere non sono altro che un’armatura che ci tiene al sicuro.
La verità, che è dura da capire, è che nessuno è sbagliato, siamo esattamente quello che siamo in questo momento della nostra vita. Abbiamo paura di spogliarci perché saremmo più vulnerabili, più fragili, e penseremmo di non riuscire a sopportare di essere feriti. Tutte le volte che soffriamo, ci strappiamo pezzi di noi per evitare di pensarci e “guarire” al più presto. In questo modo però ci dividiamo, rimaniamo a pezzi senza trovare pace, obbligandoci alla perpetua ricerca di un qualcosa che ci apparteneva e che abbiamo esiliato.
Lo sapete cosa sono le perle? Debiasi nel suo libro “Il monaco che amava i gatti” ce lo spiega molto bene: “E’ grazie a un piccolo corpo estraneo che l’ostrica trasforma in perla l’impurità che l’ha ferita. Strato dopo strato, l’impurità si trasforma, viene arricchita tramutandosi in bellezza. Le ferite, le delusioni, che subiamo nella nostra vita, non sono altro che strati di bellezza che si accumulano dentro di noi”. Quindi non abbiate paura a essere voi stessi per evitare di ferirvi. Non sottraetevi dal provare qualcosa cercando di non provare niente. Quando sentite tristezza, dolore, non distruggeteli, accoglieteli, aprite le braccia e fateli vostri, non faranno più così male, saranno una parte di voi.
Essere fragili non è un male, è un bisogno: avete bisogno di sentirvi vivi. Riuscirete a capire cosa volete e sopratutto chi siete veramente. Non è affatto facile, ma ci dovete provare: sicuramente sarete indifesi, ma vi assicuro che sarete ancora più belli. Secondo voi, quali sono le vostre perle?